C.O.N.T.A.C.T. (Creating an Online Network, monitoring Team and phone App to Counter hate crime Tactics) è un progetto finanziato dalla Commissione Europea e capeggiato dall’Università di Cipro, che ha l’obiettivo di promuovere gli atti di denuncia e di monitorare i cosiddetti discorsi d’odio online e i crimini d’odio. L’obiettivo finale è dunque quello di sostenere la lotta ai fenomeni criminosi di matrice razziale, etnico-religiosa, di orientamento sessuale e di genere che sono alla base di questi crimini.
Ricerche condotte dall’UE dimostrano infatti che:
- Il crimine d’odio spesso non viene considerato un vero reato
- Questo comporta una significativa mancanza di denunce dei discorsi basati sull’odio e dei crimini d’odio
- Questi fenomeni sono, specialmente online, in crescita in molti paesi
- Gruppi di estrema destra e partiti politici che utilizzano come slogan l’odio verso determinati gruppi di persone stanno purtroppo prendendo piede in tutta Europa.
Il progetto C.O.N.T.A.C.T. coinvolge diverse Università e ONG di 10 paesi dell’U.E. (Cipro, Danimarca, Grecia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Spagna e Regno Unito) e procederà a condurre una ricerca sullo stato delle leggi in materia di crimini d’odio in ogni paese partecipante, alla creazione di una piattaforma web e di una app per la segnalazione e la registrazione di casi di discriminazione basata sull’odio, e provvederà a sviluppare attività educative e formative rivolte ai giovani, ai professionisti nel campo dei media, alle autorità pubbliche e alle forze dell’ordine per aumentare la consapevolezza di questo fenomeno e prevenirne la diffusione.
La definizione di cosa costituisce un crimine d’odio varia da paese a paese. La legislazione dell’Unione Europea in materia di odio etnico-razziale e religioso è contenuta all’interno della Decisione Quadro del Consiglio 2008/913/GAI sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale. Questo atto obbliga gli stati membri UE a punire condotte intenzionali che:
- Incitano pubblicamente alla violenza o all’odio verso un gruppo di individui sulla base della razza, colore della pelle, religione, discendenza o origini etniche o nazionali;
- Commissionano le suddette azioni attraverso la disseminazione e la distribuzione pubblica di opuscoli, immagini o altro materiale.
Inoltre l’atto afferma che per crimini diversi da quelli menzionati sopra, gli stati membri devono prendere le misure necessarie per assicurare che la motivazione razziale e xenofobica sia considerata una circostanza aggravante o che venga presa a carico dai tribunali quando determinano le pene per le infrazioni.
Un altro documento fondamentale riguardo la legislazione europea in materia di odio etnico-razziale e di omofobia è la Risoluzione del Parlamento Europeo del 14 marzo 2013 (2013/2543(RSP) sul rafforzamento della lotta contro il razzismo, la xenofobia e i reati generati dall'odio, in cui si sottolinea il crescere di fenomeni di crimini d’odio e si chiede agli stati membri di adottare o incrementare le misure atte a tutelare i cittadini da fenomeni di odio etnico-razziale, religioso o di orientamento sessuale.
Le legislazioni nazionali di alcuni stati membri vanno oltre questi standard UE nel garantire una protezione maggiore alle vittime di crimini d’odio, mentre al contrario in altri paesi UE non vi sono sufficienti leggi a tutela dei cittadini da crimini basati sull’odio etnico-religioso o di orientamento sessuale.
Solo denunciando i crimini e i discorsi d’odio alle forze dell’ordine e diffondendo consapevolezza di cosa siano i crimini d’odio come fa il progetto C.O.N.T.A.C.T. si può affrontare il problema e si può agire contro i suoi responsabili.
Entro il 30 Novembre è possibile inviare un abstract per partecipare alla “Conferenza interdisciplinare sul discorso d’odio: definizioni, interpretazioni e pratiche” che si terrà nei giorni 9-11 giugno 2017 a Cipro. Per ulteriori informazioni: http://reportinghate.eu/contact2017/
Si è svolto a Roma, presso l'Università di Roma Tor Vergata, il workshop Online Hate Speech.
Data Collection - IT
CONTACT Website: http://reportinghate.eu/it/
Scarica i flyer in italiano:
List of Partners:
Cyprus: University of Cyprus; Aequitas
Denmark: Syddansk Universitet /University of Southern Denmark
Spain: Asociacion Llere
Italy: Cesfor
Romania: Qvorum - Asociaţia Institutul pentru Democraţie Participativă Euro Qvorum
Poland: Uniwersytet Łódzki / University of Lodz
Malta: the People for Change Foundation; University of Malta
Lithuania: Europos humanitarinis universitetas / European Humanities University
Greece: Hellenic League for Human Rights
United Kingdom: UKREN
PARTNERS:











